Aftermarket
di alta qualità!
Nel
vasto panorama di ricambi e accessori originali e non, che compongono l'aftermaket,
è necessario sapersi orientare per scegliere bene, e le
linee guida per una scelta consapevole sono la qualità
e l'affidabilità delle soluzioni offerte.
Grazie
al nostro costante impegno, la quarantennale esperienza e competenza
siamo sempre in grado di proporre la soluzione migliore offrendo
prodotti omologati e certificati nel rispetto delle
esigenza di qualità e sicurezza della Comunità Europea.
Regolamento
(UE) N. 461/2010
NORMATIVA
- ATTUAZIONE - VANTAGGI
Forse non tutti sanno che....
Fino
a qualche anno fa, ovvero
fino al 2002, per effettuare i periodici tagliandi di verifica della
propria auto senza perdere la garanzia della stessa era necessario
rivolgersi esclusivamente a concessionari ufficiali della casa
costruttrice del veicolo. E lo stesso valeva per le riparazioniin
garanzia. Questo sistema poteva comportare qualche spiacevole
inconveniente per gli automobilisti, come lunghe attese e prezzi di
intervento molto elevati.
Dal 2002 questo scenario è profondamente cambiato, grazie all’entrata
in vigore del REGOLAMENTO CE 1400/2002,
oggi REGOLAMENTO UE N. 461/2010.
Ma
di cosa si tratta nello specifico.
Il
cosiddetto Decreto Monti (o legge Ber - Block Exemption
Rule), è una normativa Europea, valida quindi in tutti gli Stati Membri
dell’Unione Europea, entrata in vigore il 31 luglio 2002 e
recentemente prolungata fino al 2023 con l'emanazione del Regolamento
(UE) N. 461/2010 con lo scopo di disciplinare la distribuzione, la
riparazione e la manutenzione degli autoveicoli, così come la fornitura
di pezzi di ricambio, nel tentativo di stimolare e favorire il
principio della libera concorrenza nel settore. Allargamento del numero
di strutture autorizzate ad effettuare interventi in garanzia, facilità
di accesso per i Riparatori Indipendenti a una serie di fondamentali
informazioni e strumentazioni tecniche (cataloghi, istruzioni, sistemi
di diagnostica, corsi di formazione, attrezzature di collaudo etc etc),
maggiore circolazione dei ricambi originali ed equivalenti
all’originale: sono numerosi gli aspetti previsti dalla legge che
rendono i Riparatori Indipendenti in grado di competere alla pari con i
concessionari ufficiali.
Il
Regolamento (UE) N. 461/2010 è anche un vantaggio per gli automobilisti.
Favorire
la libera concorrenza vuol dire offrire agli
automobilisti una nuova e più ampia possibilità di scelta in termini di
assistenza e ricambi, permettendogli di valutare alternative diverse e
di rivolgersi quindi a quella ritenuta più conveniente o comunque più
vicina alle proprie esigenze. Nel concreto, il primo grande cambiamento
implicato da questa nuova regolamentazione è che il vincolo di cui
abbiamo parlato prima decade: per poter usufruire della garanzia del
proprio veicolo, non esiste più l'obbligo di effettuare tagliandi e
riparazioni ordinarie presso un concessionario ufficiale della casa
produttrice. Tutti i tagliandi di verifica previsti dal libretto di
manutenzione (compreso il primo, riguardo al quale molti automobilisti
sono ancora convinti di doversi rivolgere al concessionario) e le
riparazioni ordinarie possono quindi essere eseguiti anche presso
autoriparatori indipendenti a patto che questi rispettino alcune
semplici ma fondamentali regole:
- Utilizzo esclusivo di ricambi
di qualità equivalente
all’originale (ovvero ricambi con la medesima qualità di quelli
originali ma non prodotti secondo le specifiche tecniche e gli standard
di produzione della casa madre del veicolo). Il Regolamento (UE) N.
461/2010 (ex decreto Monti) conferisce a questo tipo di parti di
ricambio esattamente la stessa dignità di quelli originali.
- Scrupoloso rispetto di una
serie di precise istruzioni e
accurate procedure dettate dalla stessa casa madre del veicolo per la
sua corretta manutenzione e riparazione.
- Corretta documentazione degli
interventi e dei controlli effettuati (timbro sul libretto di
manutenzione).
Tre
regole che vengono scrupolosamente osservate all’interno
delle migliori Officine Indipendenti, per consentire agli automobilisti
di affidare la propria auto ai suoi professionisti in tutta
tranquillità, sia che si tratti di un tagliando che di un qualsiasi
intervento di riparazione, con la garanzia assoluta di attenti
procedimenti di verifica e di controllo, e l’utilizzo di parti di
ricambio certificate e conformi che possono essere montate su tutto il
parco auto circolante, ad un prezzo estremamente competitivo.
Le
Officine Indipendenti ben organizzate garantiscono, quindi,
manutenzioni e tagliandi più veloci e a prezzi più contenuti,
mantenendo inalterata la garanzia del costruttore e gli stessi standard
qualitativi di cui potresti godere rivolgendoti ad un concessionario
ufficiale della casa costruttrice della tua auto.
E
dopo che la garanzia è scaduta?
Anche
dopo che la garanzia della tua auto è scaduta, non ti
preoccupare la tua Officina Indipendente continuerà a prendersene cura,
aiutandoti a mantenerla sempre in perfetta forma lungo tutto il suo
ciclo di vita con la sua professionalità, rapidità e convenienza che la
contraddistinguono.
Il Regolamento (UE) N. 461/2010 (ex decreto
Monti), con la sua forte apertura verso la libera concorrenza nel
settore degli autoriparatori, rappresenta per tutti gli automobilisti
un’eccezionale opportunità di scegliere liberamente il meglio per la
propria auto.
CONSIGLI
CORRETTA GESTIONE
Di
seguito alcuni importanti
consigli per una corretta gestione di Tagliandi e Manutenzioni, secondo
il Regolamento (UE) N. 461/2010 - Legge BER (Block Exemption Rule).
- 1. All’atto dell’accettazione del
veicolo compilare un’apposita SCHEDA
ACCETTAZIONE, nella quale dovranno essere riportati tutti i dati del
soggetto a cui sarà fatturato il lavoro che potrebbe non coincidere con
l’intestatario del veicolo.
- E’ importante che sulla
scheda vengano riportati i seguenti dati.
- Codice fiscale e/o partita IVA necessaria per la
fatturazione
- Dati del veicolo (servono ad
identificare con certezza il veicolo e la
percorrenza effettuata i km devono essere rilevati direttamente
dall’autoveicolo e riportati con esattezza)
- La prima diagnosi effettuata, se è stato effettuato un
collaudo e con quale esito
- Il nominativo dell’accettatore
che firma per certificare quanto riportato sulla Scheda Accettazione
- Ricordarsi sempre di firmare la
scheda per autorizzare l’esecuzione dei lavori
- 2. Conoscenza ed
utilizzo delle informazioni tecniche necessarie per operare
correttamente sulla vettura.
- Tempari di lavoro
- Istruzioni ricerca guasti
- Software di diagnosi
- Operazioni e funzioni meccaniche del veicolo
- Intervalli di manutenzione e di assistenza programmata
- 3. Utilizzo di
attrezzature specifiche.
- 4. L’utilizzo di
parti di ricambio conformi e di qualità equivalente agli originali.
- Ricambi
di qualità corrispondente significa ricambi per i quali il produttore
di ricambi può in ogni momento rilasciare un certificato attestante che
la qualità degli stessi è equivalente o superiore a quella dei
componenti di serie utilizzati per l’assemblaggio dell’auto.
- 5. Compilazione di un ORDINE DI
LAVORO per esecuzione dei lavori secondo le seguenti indicazioni.
- Deve essere compilato con la massima diligenza e precisione.
- Deve riportare, con proprietà
di linguaggio, le anomalie riscontrate in
fase di lavorazione e la descrizione della lavorazione (ex - stacco,
riattacco e sostituzione della pompa carburante) e il tempo di lavoro.
- In caso di operazioni standard
(tagliando 20.000 km) bisogna sempre
controllare che ci sia il riferimento al documento in cui sono
descritte tutte le lavorazioni da eseguire in quella specifica
operazione.
- Controllare che venga indicato
il numero del ricambio
utilizzato (part number) e la descrizione. Nel caso di eventuali lavori
terzi controllare che sia indicato il tipo di lavorazione commissionata
all’esterno.
- Controllare sempre la presenza
di un formale
certificato di conformità, in particolare per lavorazioni di alta
precisione (ex - rettifiche, ect).
- 6. La fattura rappresenta il
documento formale dei lavori eseguiti e delle parti fornite e sarà la
base di ogni eventuale contenzioso incluso quello tra Cliente e
Riparatore Autorizzato/Venditore/Costruttore in tema di garanzia.
- E’ importante che sulla fattura
vengano riportati i seguenti dati.
- Dati Autoriparatore, codice fiscale incluso
- Dati del veicolo, chilometraggio incluso
- Il numero dell’Ordine di Lavoro firmato
- La descrizione analitica dei
lavori eseguiti riportando i riferimenti sulle modalità operative
seguite, come da tempario
- Tempi di lavorazione come da tempario
- La descrizione e i codici delle parti fornite
- Non dimenticate di controllare
che il libretto dei tagliandi sia
compilato e timbrato per attestare l’avvenuta esecuzione del tagliando
come prescritto dal costruttore.
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